Guardando un documentario in TV alcuni giorni fa, sono rimasto colpito da questo incredibile risultato di architettura moderna. Una “casa economica” frutto della combinazione tra tecnologie nuove ed antiche, che hanno portato ad un risultato straordinario in termini energetici, ma soprattutto in termini economici di realizzazione.

Molto spesso abbiamo fatto riferimento alla nostra sensibilità per l’ambiente e la maggior cura che dovremmo iniziare ad avere, viste le imminenti priorità legate ai cambiamenti climatici e tutti i danni che ne conseguono. Questa è la ‘casa low cost’ che hanno chiamato ‘la casa buona’, nata dalla collaborazione tra un architetto ed un costruttore. Realizzata come prototipo vicino a Parigi, ad oggi pare sia produzione all’incredibile prezzo di 125’000 euro.

Viene evidenziato in primo luogo l’utilizzo del “buon senso” quindi “NO lusso, SI funzionalità”, con particolare riguardo per l’energia solare. L’esposizione a sud come sempre al 1°posto e via via una lista di accortezza per l’isolamento, le aperture e la scelta dei materiali. Piuttosto interessante il sistema di pozzi canadesi che sfrutta la temperatura del sottosuolo a favore del riscaldamento d’invero ed il raffrescamento d’estate, essendo costante a 12° / 13° c.

Hanno proseguito poi con i pannelli radianti per acqua sanitaria, la lavastoviglie e la lavatrice, per un risparmio del 50% (per questa latitudine), ed una parete in mattoni a vista al suo interno, denominata parete ad inerzia termica, in grado di rilasciare la temperatura accumulata dal sottosuolo e climatizzare così l’ambiente in tutte le fasi dell’anno.

Effettivamente le vecchie cantine interrate, hanno quasi sempre una temperatura piacevole sia d’inverno che d’estate. Ovviamente illuminazione a risparmio energetico ed un utilissimo sistema di raccolta dell’acqua piovana, per l’impiego della lavatrice e dei sanitari.

Inutile aggiungere parole poi al prezzo di realizzazione di questa casa, che ci siamo permessi di definire economica essendo a 125’000 euro chiavi in mano. Purtroppo non abbiamo altri dettagli, ma stiamo parlando del valore di un bilocali nuovo di 60 mq quando si è fortunati o monolocali di 30 mq se lo si è un po meno, ma ciò che conta è che guarda avanti e come conclude Bertrand, tiene conto del futuro dei nostri figli.

Contenuti e fotografie tratte da questo documentario Rai (questo argomento ha inizio ha inizio dal minuto 45′:56″ )

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